Le Vostre Esperienze più frequenti e Le Mie Risposte (Parte 2)

Seconda parte delle vostre domande frequenti (ed esperienze frequenti) e le mie risposte sull’esoterismo, la ritualistica esoterica, gli operatori, la legge dell’attrazione, ecc. Se vuoi puoi leggere la prima parte.

Esempio di Iter con un Operatore Esoterico con cui si ha un contatto diretto (non solo online). Problema sentimentale.

Sono sempre stata molto attratta dal mondo esoterico e mi ha sempre spaventato allo stesso tempo a causa dell’inevitabile retaggio culturale che mi accompagna e che attribuisce estrema pericolosità al mondo magico. Fatta eccezione per un periodo particolare della mia vita, durante il quale ho avuto contatti nell’ambito magico, non ho mai più frequentato niente e nessuno che avesse a che vedere con questo mondo.

Nel lungo lasso di tempo che mi ha “allontanato” ho anche sviluppato uno spiccato scetticismo e senso critico vero il “mondo irrazionale”.
Fino a qualche mese fa. Nessuna storia inedita. La mia temo sia simile a molte di quelle che ho letto su questo forum, stesso dolore e disperazione.
Premetto subito che non voglio assolutamente dare dettagli su di me nè sull’operatore da me scelto.
Scrivo qui perchè, nonostante le rassicurazione del mio operatore e i tempi molto recenti (abbiamo iniziato 2 settimane fa) mi piacerebbe capire se il modus operandi della persona in questione sia vagamente attendibile. Nonostante il mio interesse alla materia e le informazioni che ho provato a reperire sul web, sono consapevole della mia ignoranza sull’argomento e riconosco che il mio grado di coinvolgimento non mi consente una lettura oggettiva o quanto meno realistica.

Scrivo a braccio, quindi scusate la sconnessione dei pensieri e la lunghezza spropositata di questo post… Andiamo per ordine. Si chiude per me una storia molto molto lunga e molto molto importante. Un legame intensissimo la cui chiusura è equivalsa per me alla rottura di un legame familiare. I problemi e le difficoltà che io e questa persona abbiamo incontrato sono state tantissime e ci hanno logorato, condite ovviamente da errori e cedimenti da parte di entrambi.
Prima del nostro ultimo incontro, durante il quale si sancisce la chiusura definitiva, decido d’istinto e senza pensarci troppo di farmi leggere le carte.
Senza voler entrare nel merito ne voler esprimere valutazioni o giudizi, non mi sognerei mai di rivolgermi a numeri pubblicizzati sul web.
Mi torna in mente che una persona a me molto cara, assolutamente di fiducia, mi aveva parlato di un tale operatore nella sua città. Aveva avuto un’esperienza diretta e poi aveva preso le distanze “per paura”. Contatto questa persona e chiedo che chiami l’operatore per prendermi un appuntamento. Durante la telefonata, l’operatore chiede a questo intermediario di dirmi di portare una foto della persona che mi interessa. “Se ha appena chiuso una storia, come credo, dille di portarmi una foto”, queste le parole, seguite da un aneddoto relativo alla sua vita che aveva delle caratteristiche comuni alla mia storia. Questo racconto ha stupito me e il mio intermediario perchè lui e l’operatore non si sentivano da anni e non poteva essere letto in toni confidenziali. Ma chiaramente puo’ essere considerata una comune coincidenza. Appuntamento preso.  Mi reco all’appuntamento. Abitazione privata. Niente teschi nè coreografie. Una persona sulla 40ina, “normale”.  Mi mette immediatamente a mio agio. Prende la foto. Gira le carte. Le legge raccontandomi della nostra storia. non scende nei dettagli. Niente di particolarmente sconvolgente. Poi guarda attraverso un vetro la foto e mi chiede chi fosse la persona defunta che vede alle spalle della persona di cui sto chiedendo. Un familiare molto vicino, mi dice. Ovviamente è vero. Ma anche qui mi mostro scettica. Chi, ‘intorno alla mia età’, non ha un parente più o meno prossimo che è defunto? Continua a girare le carte. Mi dice che questa persona è molto legata a me, ma che ne sono successe troppe. Non tornerà, non si sistemerà, non questa volta. Non ne abbiamo la forza. Troppe delusioni, troppe voci contrarie alla nostra situazione, troppi ostacoli. Se non interveniamo, andrà persa.

Mi propone un “intervento”, senza darmi troppe spiegazioni. Il mio No è categorico. Non voglio che questa persona torni se non mi ama più. Non voglio che succeda niente di negativo a nessuno. Mi rassicura, dice che non accadrebbe niente di negativo, che deve “smuovere un po’ le acque per rimuovere gli ostacoli” ma che non ci sarebbero ripercussioni negative su nessuno. Mi dice di pensarci, di chiamare se ho domande da fare. Mi lascia tutti i recapiti telefonici (fisso e cellulare). Mi restituisce le foto. Mi abbracccia e mi saluta. Oltre un’ora di colloquio durante il quale di fatto mi è sembrato di parlare con una persona amica. Che mi è costato però 30 euro.

Esco di lì comunque frastornata. Parlo con il mio “tramite”, racconto del colloquio con l’operatore e chiedo della sua esperienza. Mi dice che per un periodo sono stati “amici” e che in quel periodo – molto tempo fa’- l’operatore era intervenuto con un “lavoretto” blando, candele e novene, per aiutarlo in una sistuazione sentimentale particolare. A titolo amicale, senza spendere niente. Dopo il rito avevano continuato a frequentarsi fino a quando, per circostanze comunissime per due amici che escono insieme,l’intermediario ha dormito a casa di questa persona. Ombre dietro le porte, rumori, passi concitati. Alla richiesta di spiegazioni, l’operatore ha risposto che non c’era niente da temere, che “loro vengono qui di notte per lavorare!”. Dopo quella notte “l’intermediario” non ha voluto mai più avere a che fare con l’operatore: si è spaventato per quello che ha visto e sentito durante la notte. Dopo un po’ di tempo ( il mio amico non ricorda i tempi precisi, parla “della primavera successiva”, quindi non meno di 4-5 mesi) la persona “vittima” delle candele e delle novene è tornata dichiarando una convinzione ed una cedevolezza assolutamente inedite. La loro storia non si è più aperta, il mio amico aveva un’altra relazione e non era più interessato a quella persona. Non ricordava neanche più del rito fatto dall’operatore.

Non posso fornire dettagli, ma mi preme precisare che questo “tramite” è per me assolutamente affidabile. Escludo categoricamente che voglia “pubblicizzare” con me l’operatore, categoricamente. Certo potrebbe essere che in assoluta buona fede si sia lasciato condizionare. Mi riferisce che questo operatore, di cui non c’è traccia alcuna in rete, è molto quotato nella sua città.
Ma torno a me.

Incontro la persona a cui sono legata il giorno dopo. Chiusura totale. Sta con un’altra persona. Non lascia alcuno spiraglio. C’è rabbia, risentimento, stanchezza. “Non ce la faccio più, non ne ho più la forza”.
Lascio che sia. Dolore lancinante. Sono state settimane di apnea.
Poi mi torna in mente l’operatore. Cerco informazioni in rete su questi rituali. Provo a scovare scoop sull’operatore. Niente.

Stilo una lista di domande e mando un sms. Ci sentiamo al telefono fisso. Chiedo spiegazioni.
Mi propone una serie di riti. Due fasi. Una di purificazione della durata di circa 20 giorni ed uno di legamento o riavvicinamento. Durante la prima fase, mi spiega, aprirà il rito e predisporrà le energie necessarie per eliminare le negatività, gli ostacoli mentali. Mi dice che in questa fase la persona oggetto del rito si sentirà più leggera, liberata da pensieri, preoccupazioni e negatività. “Gli fai un regalo” mi dice, “si sentirà molto meglio, purificato. Alla fine della prima fase, aprendo le carte e con altri mezzi, potrò verificare se il legamento è possibile, se ci sono le condizioni. a quel punto, se ci sono le condizioni, si attaccherà immediatamente il legamento i cui effetti saranno visibili entro 90 giorni.
Faccio mille domande.
Esclusi i colpi di ritorno perchè non stiamo agendo negativamente ma per far del bene. Che l’unico effetto collaterale potrebbe essere il ritorno di altre persone non desiderate che avrebbero la funzione di “distogliermi dal mio intento”.
La “vittima” non tornerà come un burattino perchè con questo intervento può fare in modo che torni da me, non che ci resti, poi tocca a me.
Nessuna possibilità che la vittima “si accorga di essere stata lavorata” perchè lavora con le protezioni”.
Possibilità di riuscita 8 su 10.
Mi dice che se alla fine della prima fase si accorgesse che non ci sono le condizioni “le troveremo, altrimenti io cosa ci sto a fare?”. Riferisce anche che durante la seconda fase dovrà recarsi presso dei santuari.
Il costo è di 1800 euro che posso versare (su una prepagata regolarmente intestata) in più rate, come preferisco, nell’arco della durata del rito. Ha bisogno di una mia foto, di una della “vittima” e di una richiesta scritta di mio pugno su quello che voglio in cui compaiano anche delle “formule” precise che mi riferisce.
Mi dice ancora di pensarci.
Fine chiamata.  Sono terrorizzata, scettica e preoccupata dell’impegno economico richiesto. Passa ancora un mese durante il quale non l’ho mai più sentito in nessun modo.
Ma ormai è un tarlo. Ci sentiamo via sms. Mando quello che serve e l’acconto. Inizia il rito di purificazione. Potete immaginare il panico e l’ansia che mi ha preso. Ci sentiamo da allora via sms. I suoi sms sono sempre di rassicurazione, dice di star tranquilla, di non farmi prendere dall’ansia e di aspettare che si chiuda la prima fase al termine della quale ci sentiremo al telefono. Dichiara praticamente di esser certo che questo “sogno turbolento” si realizzerà.
Dopo i primi sms però, le sue risposte si sono fatte sempre più “lunghe”, nel senso che non risponde subito e il tono sembra più “secco”, come se fosse infastidito dai miei sms che sono sicuramente carichi di ansia. In più non riesco a capire quando si chiuderà la prima fase. La settimana scorsa parlava del “prox fine settimana”, questa settimana mi ha di nuovo scritto “fine prox fine settimana”.

Al mio ultimo sms in cui chiedevo spiegazioni circa i tempi non ha risposto. Insomma comincia a far emergere il mio scetticismo.
La riflessione chiaramente è anche di carattere economico: dovrebbe avere tutto l’interesse a “tenermi buona” vista che ho versato solo un acconto e che la scadenza della “prima rata” è a fine mese.
Insomma, sono quasi in panico…
In più sto parlando con il mio “tramite” (che non è più in alcun modo in contatto con l’operatore) perchè sento di impazzire se non ne parlo con qualcuno, ma la cosa potrebbe compromettere i risultati?
E poi, quali risultati? Quello che vi ho descritto vi sembra verosimile? Rischio di buttare 1800 euro senza che sia acceso neppure un cero?
Non mi hai parlato di cose che dovrei fare io ne che mi darà “talismani” o oggetti che testimonino la conclusione del rito esoterico.
Insomma brancolo nel buio. Cosa aspettarmi?

Risposta da Jay:

La tua storia e’ davvero interessante, eloquentemente presentata (e in modo chiaro) ed ecco perche’ preferisco rispondere qui, proprio perché sono sicuro sia interessante anche per altri, che forse sono in una situazione simile alla tua. Ti confermo che la tua situazione è similissima a tante altre, sono stadi, pensieri, dubbi e situazioni comuni a chi si rivolge agli operatori esoterici.

Riguardo l’iter che ti ha spiegato (purificazione e poi riavvicinamento), è logico e abbastanza comune:  non c’è niente di ‘allarmante’.

1800 Euro sono davvero tanti, però, anche se, certo se il risultato arrivasse al 100 per cento e in totale potrebbero anche essere giustificati.  Il problema è che non ci sono garanzie, e per un lavoro esoterico senza garanzie sono troppi soldi.

Ma, anche questa è un’osservazione generica.  Non so quanto hai dato come ‘rata’ iniziale, e certo in teoria un operatore dovrebbe essere ‘disponibile e gentile’ fino all’ottenimento del totale dei soldi richiesti;  ma, purtroppo, e’ anche vero che gli operatori esoterici sono super oberati di lavoro.  Un cliente se ne va, ecco che ne arrivano altri dieci.  Per loro il cliente ideale è quello che non fa troppe domande, paga e non ‘disturba’ dopo aver pagato.  All’inizio dicono che sono lieti di ricevere aggiornamenti e di rispondere ad ogni domanda, ma se lo fai più di una volta alla settimana per la maggioranza il tutto diventa ‘pesante’ ed ‘un gioco che non vale la candela’…. Se il cliente paga e ‘sparisce’ del tutto, ancora meglio: in pratica, meno hanno a che fare col cliente e più clienti possono ‘ammassare’ (perché hanno maggior tempo) e quindi guadagnare molto di più in tempi più brevi . Ragazzi, si parla di migliaia e migliaia di Euro al mese che guadagnano, e c’e’ sempre una fila di clienti dietro l’angolo.  Purtroppo quelli che non hanno neanche recapiti ‘fissi’ online non si possono vettare se non tramite ex clienti e, ovviamente, chi si rivolge ad un operatore esoterico in ‘segreto’ non pubblicizza cosa abbia fatto, in genere, in un paese o fra i conoscenti in città!  Quindi, è difficile davvero sapere se esiste un operatore ‘locale’ che sia bravo e professionale.  Ti devi fidare di persone che conosci che siano disposti a confessare gli atti semi-disperati a cui sono ricorsi per risolvere un problema (spesso sentimentale, dove esiste maggiormente ‘vergogna’).

Il fatto il ‘mago’ che si sia ‘stufato’ di rispondere prontamente purtroppo è tipico di molti operatori, anche quelli ‘semi-onesti’, quindi di per se’ non allarmante anche se non corretto.  Comunque in genere un operatore esoterico abile dovrebbe darti dei tempi sicuri; per esempio, dirti che inizierai a notare qualcosa entro 3 mesi, o tre settimane (come esempio) e, prontamente, dovresti notare delle differenze entro i tempi da lui/lei stabiliti.

Mi preoccupo sempre quando un operatore comincia a dire, sta’ tranquilla, vedrai che le cose cambiano, ecc.  Anche se l’esoterismo non è calcolabile come un’esperimento scientifico, un professionista deve assolutamente sapere quando il rito comincia a ‘fare effetto’ e quindi comunicartelo con un po’ di certezza.

Il contatto con l’intermediare non incide col risultato, quindi non preoccuparti al riguardo.

Cosa aspettarti?  In questo momento io mi tranquillizzerei (in fondo sei agli inizi) e attenderei qualche risultato, anche minimo, prima di pagare l’altra rata.  Se fosse un operatore di magia nera direi che potrebbe persino ‘spararti’ una cifra aggiuntiva (in genere astronomica) prima di darti il risultato finale, quello che davvero vuoi… Ma se non opera in magia nera, dovrebbe essere un po’ più etico e quindi dovrebbe stare agli accordi presi con te.    Jay

 Problema sentimentale (email vera ricevuta che pubblico con permesso della persona interessata, anche se l’ho abbreviato e ho eliminato tutti gli elementi personali):  Jay, mi chiamo xxx, ho xxx anni e sono nata il xxxx. Mi sono ritrovata tra le sue pagine di internet in quanto stavo proprio cercando un aiuto per la mia vita sentimentale. Tra i vari operatori del settore, Lei mi sembra il più chiaro e cristallino… Ho deciso di fidarmi… La prengo quindi di potermi dire se è possibile un suo aiuto.

Io credo in ciò che si chiamano forze, energie o magia, purtroppo però mi sono anche imbattuta, per la mia inesperienza ad operatori, che mi permetta, non posso far altro che definire “ciarlatani”, in quanto dopo un primo e sommario consulto di tarocchi mi hanno spillato [xxx] euro dicendomi in un secondo momento, che non c’era nulla da fare per sbloccare la situazione se non chiedermi altri [xxx] euro per un altro “pseudo” lavoro.. cosa che non è stato menzionato al primo colloquio..
Non ho rancore per quella persona che mi ha bellamente truffato, semplicemente perchè mi rendo conto di aver sbagliato io a fidarmi così su due piedi di una persona che non meritava neppure di essere ascoltata.. Però non ho perso la fiducia nel trovare qualcuno di serio che mi possa aiutare..E’ per questo che la contatto.
Qualora fosse possibile le chiederò un colloquio telefonico, al suo rientro..per esporre il mio problema e chiederle, se secondo lei può esserci un riscontro positivo su ciò che vorrei accadesse.La ringrazio per la sua attenzione

Attendo con fiducia una sua risposta.
una buona giornata.
xxxxxx 

Risposta.  Carissima xxx

grazie della tua email e mi dispiace leggere della tua esperienza.  Putroppo ci sono moltissimi operatori fraudolenti e ciarlatani (la maggioranza) e gli altri, anche se operano seriamente, non ti dicono tutta la verita’, cioe’ che occorrono molteplici interventi e che non ci sono garanzie totali.  Non te lo dicono per non perderti come cliente e per applicare quello che si chiama ‘abbocco psicologico’, cioe’ una volta che il cliente ha gia’ sborsato una cifra, si sente in dovere di continuare.  E’ una tecnica usata da tante operazioni di frode, anche le frodi Internet che vengono dalla Nigeria (non so se ne sei al corrente).

Adesso io non opero per altri, a meno che essi non siano familiari o persone che conosco da tempo (e che mi conoscono da tempo a livello personale) come favore.  Non lo faccio per due motivi:

1 – non ne ho il tempo.  Fare degli interventi per aiutare qualcuno richiede tempo (se si vuole fare qualcosa di serio) ed io al momento non he ho.

2 – il mio sito Internet non sarebbe piu’ neutrale se cominciassi ad operare.

Se vorrai scrivermi in futuro per darmi un idea di che tipo di problema hai, ti posso consigliare, privatamente o tramite il forum, cosa farei al posto tuo.  Per ora posso solo offrire dei consigli.

Sii felice

Jay

Seconda email da xxx:

Probabilmente lo sai meglio di me, quando qualcuno ha un problema ci si attacca a tutto.. alle belle parole soprattutto di chi ti promette l’impossibile, come è già capitato a me.. E così si fanno più danni che altro..  

Come richiesto ti racconto un po’ di me e la mia storia.. [….] 

Adesso però le cose si sono ribaltate, se lui prima credeva che potevamo essere una coppia adesso mi dice che lui non si sente di stare con me perché mi vuol bene ma non prova altro, e io sono convinta che non è proprio così […] (mentre lui) mi dice che non vuole stare insieme e che se mi va bene possiamo vederci quando vogliamo senza impegno… 

Io per ora ho accettato, ma ovviamente non è quello che voglio […]  

E’ per questo che adesso vorrei aiuto in tal senso, vorrei riuscirlo a riavvicinare a me, e a sbloccarlo, in modo da riavere una nuova possibilità.. (anche facendo dei riti io stessa). 

Cara xxx

È vero, quando siamo vulnerabili (quando abbiamo problemi) è molto facile essere vittima di imbrogli.  Riguardo la tua situazione in particolare, quando ti sei distaccata da lui hai fatto bene perché hai provocato un responso psicologico da parte sua, inevitabile; non ti consiglio di vedervi in modo casuale e sessuale, perché lui adesso è diventata la persona dominante fra voi due a livello psicologico e tu sei quella che soffre.  Se un uomo ti propone di ‘vederlo’ senza impegno, accettare di farlo è rischioso a livello emotivo perché tu diventi coinvolta mentre lui no, quindi consigliabile solo se non sei interessata a livello profondo o se davvero puoi controllare la situazione a livello psicologico, cosa difficile per quasi tutti.

Riguardo i riti, certo che li puoi fare tu. All’inizio certo non saranno troppo efficaci, ma tu continua, tutte le sere eccetto il sabato ed il martedi, a luna crescente o luna piena. A luna calante potresti fare riti per eliminare la negatività. Qualche scettico penserà che l’infuenza della luna sia una credenza ridicola, ma in realtà influisce e solo le persone con esperienza possono ignorare le fasi lunari. La cosa importante non è la tecnica ma il pensiero, che va esercitato come esercitassi un muscolo.  Quindi non preoccuparti quando scegli il rito, scegline uno che ti ‘ispira’, detto in modo semplicistico  […]

Riti esoterici ‘fai da te’: si possono usare gli stessi materiali? Ci si può spostare? Ciao Jay… Questo fine settimana ho acquistato del materiale per il rito d’amore che hai appena pubblicato (Semplice Rito d’Amore Fai da Te)… Avrei da farti delle domande “pratiche”; la prima cosa che ti vorrei chiedere è se

1)     può essere un problema se per il momento (sicuramente per questo mese) non avrò un posto fisso dove praticare il rito?… vivo in un periodo di spostamenti, devo ancora sistemare delle cose in casa e sarà molto probabile che nell’arco di questo mese dovrò spostare le candele, forse anche cambiare posto in cui svolgere il rito.

2)     Ammettendo che lo si possa fare (altrimenti dovrò incominciare tra un mese), vorrei ancora chiederti se va bene usare delle candele piuttosto grosse? Ho pensato che se nell’ultimo giorno le 2 candele si devono toccare, dovranno stare dritte da sole senza alcun supporto (se dovessi usare i portacandele sarebbe impossibile che le 2 candele si tocchino). Oggi ho acquistato 2 candeloni grossi, uno bianco ed uno rosso che stanno dritti senza il rischio che si ribaltino… (Ha qualche importanza la dimensione della candela?)…

3)     come nastro rosso invece, ne ho uno che avevo usato per il rito di riavvicinamento e che tengo nella borsa. potrò usare sempre quello o deve essere assolutamente uno nuovo? (Il gesso non l’ho ancora acquistato)…
se dovessi ripetere per diversi mesi di seguito in luna crescente questo tipo di rito, per ogni mese dovrò usare del materiale nuovo con delle candele nuove?
Scusa se ti faccio tante domande ma lo ritengo importante per un corretto svolgimento e anche funzionamento del rito…

Risposte:    

1)     Non è un problema spostarti, purché porti tutti i materiali con te.  E, prima di cominciare, purifichi l’angolo del lavoro con un incenso intorno all’area di lavoro.  Qualcuno si porta un tessuto rosso o rosa e lo pone alla base degli strumenti di lavoro, come sfondo, altri usano un vassoio di metallo.  Certo, idealmente meglio stare nello stesso angolo e col tempo circondarlo di pietre come quarzo rosa per riti esoterici d’amore o cristallo per altri riti, o pietre smeraldo o verdi per rituali esoterici per la prosperità.  Se volete ne parlerò (delle pietre); tali pietre poi dovranno essere lasciate fuori a ‘purificarsi’ ogni tanto, di notte, anche sotto la pioggia.

2)     Puoi usare candele grosse come vuoi tu in questo caso, per questo rito in particolare; il colore rosso va bene se è il tuo colore preferito (come indicato nel rito), anche se alcuni operatori sostengono che sia meglio usare rosso vivo e NON rosso scuro.

3)     Non riciclare materiale per due riti separati.  Il nastro di un rito non puoi usarlo per un altro rito.  Solo se si tratta di un rito di 7 notti, per esempio, o come indicato in questo per diverse notti di seguito, allora ovviamente fa parte dello stesso rito quindi si usa lo stesso materiale. Ma quello che hai fatto il mese scorso va lasciato stare, in un cassetto o come preferisci tu.

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