Rituale Candela blu per Farlo Tornare e Ristabilire l’Armonia

La candela dev’essere azzurra o celeste.  Ultimamente mi sono trovato ad eseguire questo rituale per una persona che, disperata, bussò alla mia porta e, fra le lacrime, mi raccontò che il suo compagno/convivente l’aveva lasciata all’improvviso, dopo una brutta litigata.  Era da tempo che non vedevo una persona così disperata.  Parte di me voleva cogliere quell’occasione per aiutarla a cambiare vita, a ritrovare se stessa e in seguito un’altra persona, con cui poter star bene veramente senza litigi di quel tipo.  Ma sapevo e vedevo che lei non era affatto pronta a questo cambiamento, incapace persino di immaginarsi un futuro senza di lui.

Allora mi sono detto:  proviamo con un bellissimo e semplicissimo rituale di magia d’energia che dovrebbe far tornare lui e restaurare l’armonia in casa, una volta tornato.  So che prima o poi le dovrà ri-analizzare la sua vita e decidere se lui è davvero il compagno con cui vuole passarla, ma per ora ho pensato fosse meglio riparare la situazione, la crisi del momento.

Non solo ho ricevuto ottimi risultati verso di lui, ma ho anche aggiunto altro lavoro che ha portato ulteriori risultati da parte di lei.

Il primo rituale, quello per far tornare lui e per far ristabilire l’armonia in casa, è un rito con la candela azzurra.  Procedimento:

Questo rituale va eseguito nella casa dove la coppia abitava insieme e passava tanto tempo insieme prima della separazione.  Meglio se eseguito il prima possibile (dopo la separazione).   Se invece esegui questo rituale per ristabilire l’armonia in ufficio o in un altro ambiente, basta che tu lo esegua in quello stesso ambiente.

Una pietra a te importante, purificata (esposta all’aperto per diverse ore di giorno e di notte), posta a sinistra; un cristallo bianco o trasparente (purificato come la pietra) a destra.  Se non hai il cristallo, usa un’altra pietra.  Nel mezzo porrai una candela azzurra e sopra (non fisicamente una sull’altra, sto parlando di posizione ‘geografica’) la candela azzurra porrai una piccola candela bianca.  Siediti davanti (gambe incrociate o meno, non fa differenza, basta che tu sia comoda) con tutto il materiale pronto (candela azzurra, candela bianca, accendino, uno spillo, pietre, piatto o pentola di metallo o ricoperta di carta stagnola per ognuna delle due candele); non è necessario usare l’incenso ma puoi usarlo se vuoi, e lo puoi usare per puricare l’ambiente prima del rituale, passandolo intorno alla zona del rituale e anche intorno a te stesso/a.

Metti della musica sciamanica come ‘Shamanic Dream’ o ‘Healing’ di Anugama.

Carica la candela bianca (clicca sulle parole sottolineate per accedere alla pagina) con l’energia della luce universale; mentre la carichi puoi dire parole come:  questa è la luce universale che protegge e illumina.   Quando è pronta, accendila, dicendo:  questa e’ la luce che protegge e illumina, e immaginala che emana una luce brillantissima, mentre la tieni ancora in mano, davanti a te, allo stesso livello dei tuoi occhi.  Ponila sul piatto; adesso immaginati che sopra (e qui intendo proprio ‘sopra’ nel senso fisico) la candela si sta creando una sfera di luce bianca brillante che, da piccola, diventa sempre più grande fino a includere te e tutto l’ambiente che ti circonda (la stanza, per esempio).  Visualizza te stessa dentro questa grande bolla di luce brillantissima.

Ora carica la candela azzurra; prima di farlo puoi incidervi il nome delle due persone verso le quali il rituale è diretto (potreste essere tu e lui/lei o potresti eseguire questo rito per due persone).   Mentre la carichi pensa ai bei momenti passati insieme, felici e ridenti, in quello stesso ambiente, come se fosse stato un secondo fa.  Accendi la candela blu  (posizionata sotto la candela bianca già accesa) e recita questo incantesimo:

Questa luce splendente

conduce a momenti felici fra (nome) e (nome)

I nostri (i loro) problemi ora ci/li dividono ma quest’incantesimo ci/li riavvicina

Guarisce le nostre (le loro) menti e guarisce i nostri (i loro) cuori

Purifica l’aria così che amore, pace e felicità possano ricrescere

Così sia

con buone intenzioni e danneggiando nessuno

Osserva la candela azzurra che brucia, immaginando la coppia ridente e felice nell’ambiente.

Quando ti senti che la richiesta è stata accolta, lascia pure che le candele brucino da sole fino alla loro estinzione naturale.

Io ‘sento’ quando la richiesta è stata accolta e quindi è una questione di tempo prima dei risultati.  Questo viene con l’esperienza e con un contatto con il proprio ‘Alto Io’.  Da principianti (e siamo principianti fino a quando iniziamo a notare che i risultati arrivano dopo almeno quasi tutti i rituali fatti) bisogna avere fiducia nell’energia mossa.

In questo caso lui tornò a casa due giorni dopo per motivi pratici, ancora molto ‘cupo’ e alquanto scortese verso di lei; ma, col passare dei minuti e delle ore, mi è stato detto che diventò meno scortese e cupo; era come se la sua ‘nuvola nera’ si sciogliesse una volta vicino all’ambiente dove due giorni prima era stato fatto il rituale.

Ripartì e, due giorni successivi, tornò per un altro motivo pratico e già da quel momento era praticamente quasi come prima.  Adesso (una settimana dopo) vuole tornare a casa e entrambi sono in comunicazione continua, di nuovo armoniosa.

Ironicamente, il giorno dopo il rituale sopra descritto, io ed una sciamana che ho avuto il privilegio di conoscere ci concentrammo sul ‘mandare amore’ alla donna in questione.  Questa è una pratica sciamanica di alto livello (gli esoteristi commerciali non lo fanno perché si deve essere molto vicini alla Luce e si deve operare solo esclusivamente con la Luce, e quindi non in magia rossa o nera) che ‘guarisce’ con l’Amore puro, l’unico elemento davvero capace di ‘guarire’ (non sto parlando di salute, sto parlando di tutto il resto).  La ragazza in questione ebbe una visione (il giorno dopo la sessione con la sciamana) in cui un bel, grande gabbiano, apparso dal nulla (in questa zona non ci sono tanti gabbiani, anzi, sono rarissimi), passò ore e ore davanti alla sua finestra, ‘bussando’ con il becco ogni volta che lei si allontanava; e la notte stessa mi disse che sognò una persona a lei cara (morta da tanti anni) con cui – nel sogno – scambiò parole d’amore.  La mattina stessa si svegliò forte e senza tristezza di alcun tipo; tutt’oggi è serena e ottimista.

Per ulteriori approfondimenti, vai alla pagina Spiegazioni Approfondite

Rituali d’Amore

Rituali di Riavvicinamento

Rituali Purificatori

Meditazioni Positive per Cambiare la Propria Vita