MyriamX ha scritto:Amici, o meglio... nuovi amici... mi permetto di rispondere a questo messaggio pur non avendo molto da aggiungere , semplicemente perchè è l'unico modo che sto trovando per iniziare a interagire in questo Forum:vi prego di perdonarmi, sono nuova qui e in generale non ho mai partecipato a forum, non riesco a capire come poter fare per aprire un nuovo argomento e chiedere così un consiglio a tutti voi , che mi preme molto.
La richiesta di questo consiglio , oltre che l'interesse per la materia, è la ragione per cui mi sono iscritta, ma ora non so proprio come fare... sono andata nelle FAQ, mi viene spiegato che dovrei trovare dei pulsanti per aprire un nuovo argomento ma io non li trovo...per favore, voi che siete più esperti, sareste così gentili da aiutarmi a capire come fare?
Grazie di cuore
Myriam
Ciao Myriam Per aprire un nuovo argomento bisogna richiederlo alla moderazione, in un post some questo.... Facciamo cosi' per evitare di avere un caos di mille argomenti diversi difficili da gestire (cosa che succedeva prima).. Facci sapere e lo apriremo per te
Grazie mille, io rispondo qui , e spero che voi maghi del magheggio informatico riusciate a fare il resto... !
Dunque ecco quello che volevo postare:
Cari Jay and Team e cari utenti del forum,
dopo aver letto diverse volte il sito di Jay, avendo trovato il suo approccio serio ed equilibrato, decido finalmente di rivolgermi a lui e a voi per un consiglio davvero molto importante per me. Spero tanto che possiate aiutarmi.
La mia domanda, di cui poi vi spiego in seguito le ragioni, è la seguente: se si compie un rituale “benevolo” per allontanare , senza assolutamente nuocerle, una persona (diciamo A) da un’altra persona (diciamo B), considerando che B già vuole separarsi da A e già l’ha lasciata, ma che non riesce a “liberarsi” della presenza fisica di A trovandosi in una situazione di ristagno molto dolorosa per tutti , c’è comunque il rischio che questo rituale fatto per “sbloccare” le cose per il bene generale crei un colpo di ritorno o conseguenze negative?
In sostanza qui si tratta di aiutare B , che ha lasciato A , a uscire da una situazione molto difficile, perché B, dopo aver dolorosamente affrontato la fine del suo rapporto con A, e dopo aver definitivamente deciso di separarsene poiché l’amore è finito del tutto sotto il peso di molte cose , rivorrebbe la sua libertà, ma non vuole nemmeno trattare male la persona A, e non se la sente di “buttare” A fuori di casa in modo brusco, pertanto ha accettato di coabitare per un po’ da separato in casa, in stanze diverse, accettando la richiesta di tempo avanzata da A.
Il problema è che approfittando di questo, A , pur dicendo che sta cercando di organizzarsi economicamente per allontanarsi, di fatto continua da mesi a restare li, non è ben chiaro se per la speranza di un riavvicinamento, per reali difficoltà o per non rendere la vita troppo facile a B ( poiché sospetta che B abbia una nuova compagna e non vuole lasciargli campo libero. La sua presenza di fatto impedisce a B di assentarsi serenamente, di telefonare in privacy , insomma di vivere realmente una condizione di recuperata autonomia).
Di fatto A, se volesse, potrebbe andarsene benissimo perché ha una famiglia pronta a riaccoglierla in una casa spaziosa, e quindi il suo permanere inizia a sembrare molto pretestuoso e crea dolore a tutti: a B (che è innamorato profondamente di un’altra persona ritrovata dopo anni di perdita di contatto , e attende da tempo di poter iniziare a vivere una vita serena insieme a lei); alla nuova compagna di B, (che ama moltissimo B e per lui ha , a sua volta, sciolto un matrimonio); e anche ad A stessa, che di fatto non riparte con la sua vita.
Inoltre ne stanno soffrendo anche le rispettive famiglie, specie quella di B , poiché a loro è stata spiegata la situazione e questo rende per loro difficile e imbarazzante rapportarsi con A, dato che il loro figlio B non vorrebbe più che A venisse coinvolta in situazioni familiari, che gli pesano moltissimo e che lo mettono in una posizione difficile verso la nuova compagna che lui ama, ma la famiglia di B, che abita proprio davanti , si sente in colpa di escludere A etc etc etc…
Vorrei quindi sapere se a vostro parere la magia può aiutare lo sblocco di questa condizione che sta portando tutti ad un serio esaurimento. Non si vuole danneggiare A in nessun modo, ma si vorrebbe che lei decidesse di andarsene via quanto prima, che finalmente avesse un rigurgito di dignità o un moto di tale insofferenza verso B da decidere di andarsene… e che se ne andasse verso la sua vita con tutti i migliori auguri di felicità, prima che questa situazione corroda rovini del tutto il rapporto fra B e la sua nuova compagna, che hanno fatto tanto per stare insieme e che si amano davvero ma sono esasperati da questa attesa e iniziano a cadere in un vortice di recriminazioni e di dolore infinito.
Mi date una mano, nel caso suggerendomi anche dei rituali per provocare questo aiuto al definitivo allontanamento “benevolo” e le relative istruzioni di tempi e modi?
Vi ringrazio di vero cuore.
Myriam
Ciao e grazie della condivisione della tua storia... Avresti due possibili strade da scegliere (forse entrambi):
1 - un rito di allontanamento in cui pero' viene specificato che benefici tutti e non danneggi nessuno, in cui le visualizzazioni 'vedono' lei che si allontana felice, verso una luce che la portera' in un'altra direzione. Un adattamento di questo rito: http://www.incantesimi-di-magia-legamen ... ivita.html
2 - un rito a luna nuova, in cui tutti sono coinvolti (cioe' diretto a tutte e tre le persone), descritto qui:
http://www.incantesimi-di-magia-legamen ... amore.html
sottolineando la seguente frase: ciò che è stato è stato, solo il domani conta - questo rito e' forte e potrebbe portare delle reazioni temporanee, ma col passare dei giorni si affievoliscono e lasciano la situazione favorevole al flusso d'amore.