da dd » venerdì 10 dicembre 2010, 11:18
buongiorno a tutti voi.
leggendo le frequenti domande riguardo il comportamento da assumere durante un rituale in corso, scrivo questo post sperando di consigliar per il meglio chi ha già intrapreso un lavoro esoterico con un operatore.
per cominciare, sfatiamo la leggenda che impone di dover asumere un atteggiamento di distacco durante un legamento d'amore. nulla di più falso.
al contrario, in corso di rituale dobbiamo pensare intensamente alal perosna oggetto dei nostri desideri, così facendo le trasmettiamo inconsciamente il nostro amore, che vi assicuro viene da essa percepito.
impone anche dei sacrifici, cioè se stiamo lavorando per dare/ricevere amore a/da quella persona, dobbiamo assumere un attegiamento consono.
non possiamo volgere la nostra attenzione ad altre persone che non sono la persona amata..
esempio: ho in corso un riavvicinamento d'amore e nel frattempo per ingannare il tempo vado a flirtare con chiunque mostri interesse nei miei confronti.
in questo caso rischieremmo di rompere il contatto psichico (anche se inconscio) con la persona amata.
quando si è con un rito di questi in corso, purtroppo si impone una vita quasi monastica, non nel senso di recludersi, ma di non avere altro scopo che quello della persosa amata.
il comportamento consono è quello di non essere ossessivi, ovvero di non far sentire il proprio fiato sul collo all'oggetto del nostro amore, assuemere un comportamento non dico di distacco , ma rispettoso dei momenti altrui.
quando la persona inizia a mostrare un rinnovato interesse per noi, allora , senza strafare, inizieremo un percorso psicologico che consiste nel mostrarsi vicini ai suoi problemi e disponibili ad ascoltare in maniera incondizionata.
molto spesso la persona amata che sta avvertendo gli impulsi del lavoro, potrebbe fare delle avanches sia sessuali che sentimentali molto dirette.
è sbagliato prenderle subito come segnale e buttarsi a capofitto, perchè in quel momento non è nel pieno delle sue facoltà, e cambierà ancora idea e comportamenti durante il corso del rituale.
quando capitano queste avanches, le più frequenti sono quelle "secondo te staremmo bene insieme?", oppure "sono due mesi che voglio s...", il comportamento corretto da assumere è quello di mostarsi aperti e disponibili alla proposta ma senza soffiare sul fuoco, perchè rischieremmo di danneggiare psicologicamente l'equilibrio della persona. esempio : "si, stai sereno/a, può darsi che un giorno succederà, mai dire mai", questo è l'esempio corretto, esempio sbagliato : "si, anch'io ti desidero con tutto/a me stesso/a, ci vediamo domani? ".
quando l'operatore, in base agli agiornmenti dati dal cliente, riconosce la fine del rito e che la persona è pronta ad un incontro fisico, allora è possibile osare.
chiaramente occorre ce le due persone si frequentino, che la persona affatturata sia completamente riequilibrata e man mano che si procede nei loro incontri fisici l'operatore procederà a dei lavori di rinforzo, nel caso tra le due persone nasca il naturale amore.
ultima precisazione: frequentemente, la persona sul quale si è operato il rito,peresenta dei moementi detti in gergo "di assestamento", ovvero assume dei comportamenti nervosi o scobutici, oppure si rende irreperibile per alcuen settimane.
in questi casi non fatevi prendere dalo sconforto ma rispettate i suoi momenti.
saluti
Magia Esoterismo