La magia salomonica risale al periodo medievale ma influisce molte pratice esoteriche odierne, incluse le Wicca. Ma, prima di proseguire, voglio spiegare una cosa importante:  magia salomonica

Un tipo di magia non è più forte o più efficace di un altro tipo

… Almeno fra i tipi di magia ‘tradizionale’ (qui non parlo di interventi energetici di alte dimensioni, che comunque non fanno parte degli interventi esoterici che si vendono commercialmente come i legamenti d’amore, malocchi, fatture).  Invece, è la persona che esegue il rituale a fare la differenza.  Se l’esoterista si ‘collega’ con la sfera energetica al di sopra di quella umana, tutto è possibile, eccetto la vita eterna o andare oltre a certi ‘contratti energetici’ (che hanno poco a che fare con il karma inteso comunemente ma molto più a che fare con il nostro ‘destino divino’ – di questo ne parlo nella sezione d’approfondimento – sono concetti profondi e complicati che rivoluzionano un po’ quello che si pensa comunemente!).  Chiunque tenta di ‘vendere’ il concetto che la magia che opera lui/lei è speciale, mente.   Questo non nega il fatto che rituali ‘popolari’ o ‘rozzi’ come sacrifici di animali, spilli e pupazzi ecc, sono di ‘bassa energia’ e quindi non porteranno mai la tua felicità in quanto non è la felicità la vibrazione in cui ‘lavorano’; tali riguali lavorano nella dimenzione più lontana dalla Luce, la dimensione più vicina alla nostra di esseri umani in carne ed ossa, e quindi NON la più potente (al contrario di quanto venga supposto), ma certamente quella che si fa meno scrupoli etici sia per il bersaglio, sia per il cliente.

La Chiave di Salomone comprende oltre 140 manuscritti che includono magia Kabala e magia Greca antica, la cui sinergia ha prodotto una serie di tecniche esoteriche che sono alla base delle pratiche moderne e dei vari riti pagani.

La Chiave di Salomone è alla base dell’esoterismo più praticato e degli ultimi secoli, in quanto include le tecniche necessarie per la preparazione di cerchi magici, dei vari pentacoli a seconda degli obiettivi, di strumenti ‘magici’, per il calcolo dei giorni maggiormente propiziatori, incantesimi e invocazioni. Molti principi esoterici derivano dalla magia di Salomone, come per esempio:

“La concentrazione è essenziale per l’ottenimento dell’obiettivo; per questo motivo bisogna evitare qualsiasi distrazione ed il procedimento esoterico richiede che l’operatore sia in un posto isolato, lontano dai rumori e dalle distrazioni della vita quotidiana.  Dato che le essenze spirituali e altre intelligenze celesti contengono almeno una parte della luce universale (il’dio’), esse appariranno e comunicheranno con noi più facilmente nella pace di un posto isolato’.. 

La Creazione del Luogo per la Ritualistica Esoterica secondo la Magia Salomonica
La creazione di un luogo consacrato per le cerimonie ‘magiche’ include l’uso di acqua e sale, talvolta acqua consacrata, e la formazione del cerchio protettivo o ‘magico’. Le parole usate sono spesso direttamente derivate dalla ‘magia’ salomonica, come lo spargere dell’acqua per consacrare qualsiasi luogo o il tracciare del sale intorno ad un cerchio come protezione o consacrazione del posto all’interno del cerchio.

L’uso della ‘Lama Benedetta’ o coltello o spada, comunemente usati nelle pratiche Wicca, deriva anch’esso dalla Chiave di Salomone:
“Dopo avero scelto dove creare il cerchio magico ed aver preparato i materiali per il rito, pianta ‘la scimitarra magica’ al centro del posto dove creerai il cerchio magico; poi prendi una corda di lunga nove piedi, lega una punta al cerchio e traccia (con l’altra punta della corda) la circonferenza del Cerchio Magico; alla fine marca le 4 regioni astrali, Est, Ovest, Sud e Nord, dove metterai appositi simboli.”

Il Cerchio Magico della Magia Salomonica

Negli ultimi decenni il cerchio magico indicato nelle pratiche Salomoniche è stato semplificato; oggigiorno in genere si traccia con incensi particolari, o con le mani o semplicemente visualizzandolo.

Offerte agli Spiriti o alle Entità

Nella Chiave di Salomone ci sono referenze a dolci e vino come offerte agli ‘spiriti’; talvolta ci sono referenze ad altre offerte di ‘cibo’ vario.

Nelle pratiche Wicca queste oggi si limitano a piante, fiori, frutta. Altre pratiche esoteriche usano altri tipi di offerte (e di questo ne ho già parlato in altre sezioni del sito), anche se il vino e altre bevande sono alquanto comuni come offerte ‘buone’. Se vuoi essere super-sicuro/a, consiglierei di assicurarti che le offerte siano solo ‘buone’, che non riguardino uccisione di animali, altrimenti si parla di ‘spiriti maligni’ e di pratiche esoteriche estreme, alcune comunemente chiamate ‘magia nera’. Non credere che le pratiche più sono estreme, più forti sono, perché non è così; le pratiche di magia ‘nera’ sono le più semplici, fanno parte della magia ‘bassa’ ma, proprio per cosa richiedono, portano ‘strascichi’ energetici negativi, come già spiegato in altre pagine (per esempio, nella pagina sulla magia nera).

Libro delle Ombre, il libro comunemente usato nelle pratiche Wicca, secondo le istruzioni salomoniche dovrebbe essere copiato a mano (per esempio quando ti scrivi le istruzioni di un rito particolare), per iniziare la connessione ‘magica’ fra l’universo e l’operatore.

In breve, la magia Salomonica è una serie di pratiche ed istruzioni magiche antiche, modificate col tempo. Gli operatori esoterici che sostengono di praticare la Magia Salomonica o usano le ‘istruzioni’ originarie indicate dalle Chiavi di Salomone, o usano questa frase in termine generico.  In pratica, è magia nera, o, piuttosto tanti esoteristi la implementano come magia nera.

Perché i rituali commissionati di magia salomonica portano risultati temporanei?  Trova la risposta in questa pagina.

Consiglio di leggere i prerequisiti del successo di ogni rito (anche commissionato) nelle ‘SPIEGAZIONI APPROFONDITE

Che Tipo di Magia Usare?