Il meccanismo della magia; principi obbligatori

La minipolazione di energia ‘indefinibile’ per produrre risultati ‘voluti’ o ‘programmati’ si definisce spesso ‘ritualistica esoterica’, con efficacia relativa che dipende da una serie di fattori ma, alla base, sta la comprensione del meccanismo della ‘magia’.

Le tue credenze personali possono essere le più svariate, dal Buddismo al Cristianesimo al Paganesimo; ma gli elementi fondamentali della ‘magia’ trascendono religioni e ottiche spirituali personali; ogni ‘pratica’ esoterica o spirituale si basa su questi tre elementi.

1) INTENTO. Cioè l’obiettivo, il motivo della pratica esoterica; esso deve essere chiari prima di qualsiasi pratica spirituale, dalla trance degli sciamani all’esoterismo commerciale. Senza tale specificità non esiste pratica esoterica che funziona. Prima di tutto, quindi, bisogna sapere cosa ‘vogliamo’ e cosa ciò comporta e comporterà in futuro. Per esempio, riguardo i proverbiali ‘legamenti d’amore: vuoi questa persona legata a te o vuoi essere amato/a? Essere ‘legati’ comporta essere nella vita l’uno dell’altra ma non ha niente a che fare con l’amore o l’essere amati. E viceversa: se vuoi essere amato/a, essere legato/a ad una persona specifica non significa affatto che lo sarai.

Questo vale anche per altri ‘intenti’, per esempio: se vuoi ‘ricchezza’ nella tua vita, devi sapere quale beneficio vuoi davvero da tale ‘ricchezza’ (libertà d’azione, la possibilità di viaggiare nel mondo senza limiti, qualsiasi ‘beneficio’ esso sia); devi in pratica capire a fondo cosa comporterà la manifestazione del tuo desiderio a breve termine e a lungo termine, ed in senso specifico: tale conoscienza permetterà il cambiamento quotidiano di ‘trasmissione energetica’ necessario per la manifestazione stessa e per la sua integrazione nella tua vita.

2) CONCENTRAZIONE, cioè disciplina mentale e comportamentale necessaria per favorire la realizzazione del nostro intento: per esempio, la meditazione, atta a rinforzare tale ‘concentrazione’; o (durante la ritualistica esoterica) le azioni atte a ‘concentrare’ l’energia (come invocazioni, incantesimi, disegnare il circolo o la stella intorno all’area di lavoro) e ad eliminare ‘distrazioni’ o influenze varie che potrebbero indebolire o detrarre l’energia da incanalare verso l’intento. Ecco perché, durante la ritualistica esoterica, se certe azioni impediscono la concentrazione sull’intento, è meglio eliminarle e semplificare il rito. Da ricordare in qualsiasi momento della giornata è questo: ogni pensiero usa energia quindi, più pensi ad una certa cosa a più gli dai ‘vita’. Ecco perché gli operatori sostengono sempre che il cliente deve solo e sempre mantenersi positivo, concentrarsi sull’intento e non farsi prendere dal panico.

3) ENERGIA. L’energia è ‘tutto’, è eterna, è ovunque, è il ‘tessuto’ dell’universo al di là della nostra percezione. Tutta la ritualistica esoterica, ‘magica’, ‘incanala’ tale energia: andiamo alla ‘fonte’, traiamo tale energia e, con l’intento e la ‘concentrazione’ ‘incanaliamo’ tale energia e la utilizziamo come ‘carburante’ per la manifestazione del nostro intento.

Tenendo presente l’interrelazione energetica di ogni elemento dell’universo, quando ‘creiamo’ una realtà dobbiamo farlo in modo responsabile e conscio del fatto che ogni azione ‘magica’ o esoterica atta a manipolare l’energia per la manifestazione del nostro intento porta la nostra impronta digitale e saremo inesorabilmente legati a tale creazione e alle vibrazioni create come consequenza. Ciò porta alla mia insistenza contro la ‘magia nera’ e agli intenti ‘neri’ di ogni tipo di ritualistica esoterica: non si fa altro che creare negatività indissolubile per noi stessi e nell’universo in genere.

Ci sono anche altri motivi alla base del successo di ogni rito, e di questo ne sto parlando in dettaglio nella nuova sezione interattiva, e ne parlo anche nella pagina Come Far Funzionare i Riti Esoterici Fai da Te; ne ho scritto un riassunto nelle nuove pagine di questo sito, come quella sul Reiki.

Se hai trovato questa pagina interessante, fallo sapere cliccando sui simboli ‘facebook like’ or g+ o twitter o simili, che troverai a destra o in fondo alla pagina, a seconda dello schermo che stai usando, grazie.