Reincarnazione e ‘Aldilà e come Queste Teorie possono aiutare i Riti Esoterici

Qualcuno mi ha scritto chiedendomi di parlare della reincarnazione (per i concetti dell’aldilà e di come esso è collegato all’esoterismo. Ne parleremo in maggiore dettaglio (e in modo molto più semplice, che preferisco) prossimamente (controlla la pagina ‘Notizie‘ per gli aggiornamenti al riguardo).

Potrei citare diversi libri al riguardo, uno dei miei preferiti si intitola ‘Backwards’, scritto da Nanci Danison, che sembra aver trascorso ‘tanto tempo’ nella fase di morte clinica; a dire il vero, il suo resoconto è, a parer mio, il più interessante e rilevante, e probabilmente il più dettagliato.   La sua storia è quasi l’unica che si trova in armonia con le mie stesse esperienze.

Prima di dare la mia opinione offro un semplice riassunto di una conversazione tenuta fra Deepak Chopra (che puoi cercare su google) ed il prof. Stuart Hameroff (una sua breve biografia la puoi leggere su http://en.wikipedia.org/wiki/Stuart_Hameroff):

Se si considera la ‘coscienza’ (non a livello morale ma come insieme della nostra identità a livello psico-spirituale) come effetto di fisica quantum che ha luogo fra spazio, tempo e ‘geometria’, quando tale energia è ‘perduta’ dal corpo tale informazione può certo dissipare nell’universo o rimanere ‘unita’ come ‘anima’ e, in questa forma, può certo entrare in un nuovo corpo nello stesso modo in cui ha lasciato il corpo precedente.

Deepak Chopra descrive l’anima come ‘il livello fondamentale d’esistenza’ da dove siamo originati; la reincarnazione può essere vista quindi come ‘riciclaggio’ di tale ‘coscienza’.  Riguardo la reincarnazione in particolare, Deepak aggiunge:

“Gli eventi del ‘dopo-morte’ hanno luogo nella ‘coscienza’; secondo il livello di consapevolezza spirituale ottenuto in questa vita, riuscirai a capire, a ‘vedere’ (o meno) cos’è veramente la vita dopo la morte corporea, che io chiamo ‘proiezione di coscienza’.  Tuttavia, dovuto alle impressioni karmiche che ti porti con te anche dopo la morte, la tua percezione (comprensione) non sarà del tutto chiara.  Ti troverai ad avere gli stessi desideri, le stesse paure e qualsiasi altro ‘pensiero irrisolto’ della tua mente – da ciò prenderà forma la tua futura vita, e così via.  Questo stato può essere paragonato al sogno.  Il sogno è un insieme di ‘eventi’ imprevedibili ma anche di eventi determinati da ciò che ci interessa, che si pensa, che si prova.  Questo ‘sogno’ continua fino a quando si raggiunge la consapevolezza totale, la comprensione totale di ‘tutto’, e a quel punto si diventa completamente liberi.”

In breve, tutti noi, umani, animali e anche altre forme ‘viventi’ e semi-viventi, partiamo dalla fonte creativa (che la religione chiama ‘Dio’), che si separa e ‘cade’ in varie manifestazioni ‘di materia’. Una volta la ‘materia’ si ricicla (la fine della nostra vita corporea, per esempio), l’essenza ritorna fluida.  Siamo molto affascinati da queste teorie (che, ripeto, sono semplificate da Nanci Danison e la sua esperienza personale di ‘morte’ fisica) e di come supportino la riuscita o meno dei riti esoterici, il meccanismo che dopo tanta esperienza mi sembra l’unico che funzioni.   Ne sto già parlando in altre sezioni del sito e nella nuova zona interattiva.  Al riguardo scriverò aggiornamenti saranno nella sezione ‘Notizie‘, che vi raccomando di controllare regolarmente.

Apparizioni:  esperienze personali