Riti Esoterici di Repulsione, Separazione e Allontanamento

Il rito descritto in questa pagina non è di magia nera, ma può interessare a chiunque stia considerando un rito di separazione o allontanamento. Inoltre consiglio di leggere l’introduzione per capire meglio la meccanica e le complicazioni dei riti di separazione o allontanamento di magia nera o ‘usuale’.  Se siamo interessati ad una persona che è coinvolta sentimentalmente con un’altra (per questo ti consiglio di leggere questa pagina) spesso gli operatori esoterici offrono riti di repulsione, o riti di separazione o allontanamento, da eseguirsi prima di un qualsiasi rito d’amore vero e proprio.

Logicamente è un passo inevitabile, ma in genere richiede una ritualistica negativa, di magia nera; quasi il 100% degli operatori che eseguono riti di ‘separazione’ ricorrono alla magia nera perché, per questo tipo di obiettivi, è la più facile.  Ma la semplicità del rito (che comunque richiede abilità posseduta da pochi in ogni caso) non significa assenza di consequenze, che sono molteplici.  L’energia ‘distruttiva’ necessaria (sto usando termini semplicistici per motivi di chiarezza) non svanisce nel nulla (non esiste elemento che ‘svanisce’ nel nulla) e quindi, una volta creata:

1 ) si sparge nell’ambiente, colpendo i deboli (questo concetto richiede una pagina a se’, per ora lo accenno solamente); i ‘deboli’ possono essere persone totalmente ‘innocenti’, da infanti ad anziani, intorno alla tua vita ma anche relativamente estranei dalla tua vita, ma in qualche modo nel tuo ‘cammino’.
e
2 ) un residio, grande o relativamente piccolo, torna su di te e, talvolta, si ‘deposita’ su entrambi le persone (il soggetto e l’oggetto del rito di magia nera).  Se grande, esso può far scaturire un evento drammatico negativo nella tua vita; se ‘piccolo’, può semplicemente farti star male in qualche modo in modo cronico (per esempio quando le cose non vanno mai come si vorrebbe, quando la felicità vera ci elude, quando si entra in depressione, e così via).  L’eliminazione di tali residui richiede una moltitudine di riti ed un vero cambiamento di vita e di ottica, come cambiare mentalità e attitudine di vita:  meditazioni positive quotidiane e atti purificatori costanti.  Ti parlo per esperienza di persone a me vicine e per ricerca.

Separare due persone usando metolologie semi-benigne (non sono mai totalmente benigne) è molto più complicato, richiede molte sedute e osservazione costante di come si evolve la situazione.

Come ho già detto in altre sezioni di questo sito, se si cerca di operare evitando consequenze negative per il soggetto e l’oggetto (o anche solo il soggetto), bisogna accettare che:

  • se si lavora davvero contro il volere universale, non si otterranno i risultati voluti; per esempio, se la coppia che vuoi separare è ‘destinata’ a stare insieme, per un periodo indeterminato o determinato, non potrai cambiare l’esito. In questo caso l’unica cosa che potrai fare è ‘instillare’ o incrementare l’interesse della persona che vuoi verso di te, ma il resto dovrà deciderlo lui/lei, col tempo:  potresti al massimo ottenere una relazione ‘extra-coniugale’, una ‘storia’, sempre se tale manifestazione di ciò sarà un evento in qualche modo positivo per te e per lui/lei (una ‘lezione di vita’, per esempio).

Uno dei modi più semplici (‘benigni’) per ‘allontanare’ una persona dal tuo cammino od obiettivo sentimentale, è di trattarla come ‘ostacolo’, senza intenzioni distruttive ma solo di ‘allontanamento’. Premetto subito che ho eseguito tale ritualistica con successo diverse volte eccetto una volta; quest’ultima non era proprio una situazione sentimentale: ottenni la ‘posticipazione’ di una data (l’evento accadde con un notevole ritardo) ma non l’eliminazione dell’evento stesso che, col tempo, si provò non solo inevitabile ma anche essenziale per il miglioramento della vita delle persone coinvolte. Questo tipo di ritualistica si è dimostrata altamente efficace nell’allontanare persone che ‘flirtano’ con la persona amata o che cercano di ‘sedurlo/la’: si allontanano e non tornano più, sempre se sono solo ‘distrazioni’ (se una di esse fosse in realtà ‘l’anima gemella’ della persona amata, il rito non sarebbe ovviamente così efficace).

Tale rito è una variazione del rito per togliere gli ostacoli. La variazione consiste principalmente nella visualizzazione: immaginati che la ‘competizione’ (una o più persone) smette di circondare la persona amata e si allontana sempre di più; all’inizio lo spazio fra la persona amata e la ‘competizione’ si ingrandisce, fino a quando la ‘competizione’ si allontana così tanto da diventare minuscola e sparire all’orizzonte. C’è chi mimica (con le mani) l’atto di ‘spazzare’ l’ambiente intorno alla persona amata, spingendo il rivale/la rivale lontano da voi due, immaginandola/lo che corre in direzione opposta verso nuovi orizzonti.Durante tale visualizzazione, l’incantesimo da recitare, almeno tre volte, è

chi compete per il tuo amore (nome della persona amata)

va via e trova felicità lontano lontano  (qui devi davvero visualizzare – con tanta energia -come spiegato sopra)

fra me e il tuo amore
non ci sarà nessuno altro (nessun’altra)

proclamo ora il sentiero d’amore fra me e te (nome)

pulito

così che la competizione esca

e il tuo amore arrivi a me facilmente

senza danneggiare alcuno e per il bene di tutti noi

questa è la mia volontà

e così sia

Comunque, anche la ritualistica esoterica ‘benigna’ di allontanamento, in quanto non esclusivamente propiziatoria, richiede energia e può indebolire la persona che effettua il rito, almeno temporaneamente.

CHIARIMENTI SUL RITO DESCRITTO:  Questo rito è un rito unico.   Se vuoi puoi ripeterlo, usando materiale nuovo, fino a quando avrai ottenuto il risultato (sempre a luna calante), ma io lo eseguirei e attenderei una lunazione prima di ripeterlo; l’importante è eseguirlo bene.  Per i casi difficili puoi certo ripeterlo ogni mese o anche due volte in una lunazione (calante), ma la ripetizione la consiglio solo a chi ha esperienza (tende a indebolire la tua energia per un periodo, brevissimo per gli esperti ma relativamente lungo per i principianti, quindi meglio se alternato da riti per rinforzare la tua aura, da riti di luce, da meditazioni positive, e questo vale per tutti).

Le candele da usare sono del colore specificato, nera piccola e bianca grande.  Se non vuoi usare la nera, e c’e’ chi sostiene che il nero e’ una scelta troppo drastica, usa pure una candela grigia; una volta usai una candela enorme grigia per togliere un ostacolo e funzionò benissimo (sempre accompagnata da una grande candela bianca – ma se usi candele grandi assicurati che non brucino oltre la luna crescente, quindi che non entrino in luna calante; dato che le candele devono bruciare fino in fondo, ricorda che le candele grosse possono durare anche diversi giorni!).

Questo rito, se lo esegui senza malignità (che è molto diversa dalla ‘giustizia’, e se non capisci questo concetto chiedimelo e lo spiegherò) e se usi le visualizzazioni e l’incantesimo descritti, non porta colpi di ritorno.  La debolezza che qualcuno nota alla fine del rito (per un paio di giorni) e’ solo energetica perche’ impiega molte energie nell’esecuzione.  Quindi, accompagnalo da riti di luce (fatti magari appena entri in luna crescente).

Sabato è il giorno più adatto per i riti di rimozione ma per questo rito in particolare il mercoledi va benissimo; se non puoi scegliere il giorno della settimana fai quando puoi, basta che sia a luna calante e idealmente durante il tramonto o, se non puoi al tramonto, durante la notte.


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