Cosa Fare se i Riti non Funzionano

I riti non funzionano più? Se ci troviamo di fronte a questo muro energetico (esperienza che tutti facciamo, assolutamente tutti, e la nostra vera abilità sta nell’individuarne il motivo ed utizzarlo per evolvere in tutti i sensi – e ovviamente migliorare la ‘tecnica’), siamo di fronte a 4 possibilità, che elenco qui sotto. Consiglio di leggerle tutte e di riflettere su quale potrebbe essere il tuo caso.

1 – in tutti i rituali, come in tutti i trattamenti energetici, l’intento è fondamentale: più è semplificato e migliori sono le possibilità di riuscita. Un intento semplice e chiaro è, per esempio ‘apri il mio cuore all’amore’ o ‘che nella mia vita arrivi l’amore che mi sostenga e abbia cura di me per il Bene Più Alto mio e dell’altra persona’. Se invece chiedi che ‘X torni da me’, questo intento lascia aperta una serie di possibilità di ritorno, molte delle quali non corrispondenti a quello che in realtà desideri. Per esempio, X potrebbe tornare temporaneamente (anche freddo e distaccato), e poi sparire di nuovo. Se questo è il motivo per cui i rituali o i riti non funzionano, noterai un miglioramento dopo la correzione, almeno per alcuni dei rituali che esegui.

2 – i rituali ottengono una ‘risposta’, ma noi non la percepiamo. Per esempio, invece di X, un’altra persona entra nella nostra vita ed offre amore. Quando questo accade siamo ‘fortunati’ in quanto l’energia universale ci sta indicando chiaramente che X non è la fonte d’amore che pensiamo sia, o comunque non in questo periodo. Ecco perché consiglio sempre di ‘osservare’ obiettivamente come stanno ‘rispondendo’ le energie, dopo ogni rituale, invece di buttarci a capofitto ad eseguirne altri.

3 – gli eventi, le trasformazioni, le situazioni specifiche che ‘chiedi’ non sono ottenibili in questo periodo; se hai letto il fascicolo sulla manifestazione, dove spiego ciò in modo approfondito, sai che manifestare i propri desideri (specie quando ciò coinvolge un cambiamento di direzione per un’altra persona), cambiare le situazioni ecc. è possibile ma in molti casi fa parte di una serie complessa di parametri.  Se i riti non funzionano a causa di un motivo ‘karmico’ (non inteso nel senso generico, bensì inteso come karma accumulato dall’ Alto Io e creato dai ‘credo’ dell’Alto Io – questo concetto è complesso ed è trattato in modo approfondito nel fascicolo sulla manifestazione) bisogna accettare e chiedere di avere ‘qualcosa di meglio’.  Di questo ne parlerò prossimamente.

4 – non sei più ben collegata/o alla fonte universale. Anche di questo ne parlo nel fascicolo, ma il concetto – detto in modo semplicistico – è quello. Qui voglio offrire un’analogia che spero possa chiarire (ma anche rassicurare): chi conosce il Reiki sa che persino i praticanti ‘esperti’ di Reiki possono avere delle diminuzioni significative del ‘flusso’, che significa che il trattamento Reiki che offrono non è piu’ efficace; in questi casi ci sono varie semplici metodi atti a recuperare tale flusso. I rituali di magia d’energia, magia bianca e magia rosa (o persino rossa) non hanno bisogno di questo ‘flusso speciale’, ma hanno bisogno della nostra capacità di sintonizzarci sulla dimensione creativa (che spiego nel fascicolo), capacità che varia a seconda di dove siamo mentalmente e spiritualmente in questo periodo della nostra vita. In questo caso consiglio il Soul Clearing o semplicemente una serie di meditazioni (nel cui periodo ti astieni dall’eseguire qualsiasi ritualistica) atte a ‘ricollegarci’ con il nostro Alto Io, o verso la dimensione necessaria per la forza creativa/manifestante.  

Quindi, se i riti non funzionano, siamo arrivati ad un bivio: o restiamo delusi e continuiamo la vita senza ‘magia’ o accettiamo questa situazione come catalizzatore d’evoluzione e miglioramento  (anche a livello esoterico e mistico).

Presto scriverò un fascicolo con metodi dettagliati che hanno aiutato me.  

I fascicoli disponibili  –  Zona interattiva  – Torna alla pagina principale