Riavvicinare una Persona con rituali e comportamenti.  Che fare?

Molti di voi mi hanno fatto questa domanda (essenzialmente) ed ho quindi deciso che, invece di offrire una simile risposta ogni volta nella zona interattiva, sia meglio offra una risposta dettagliata qui, che spero sia esaudiente per tutti. riavvicinare una persona

A livello psicologico (parleremo su cosa fare esotericamente per riavvicinare una persona dal quarto paragrafo), ovviamente una persona che sembra innamorata follemente di te all’inizio, per poi allontanarsi dopo, o non era veramente innamorata (forse solo infatuata) o alcuni ‘segnali’ che hai emanato ha scatenato un ‘ritiro’; ma non è colpa tua; si tratta di persone che si lasciano coinvolgere emotivamente subito senza fare una ‘diagnosi’ dell’altro (cosa che si dovrebbe fare prima di impegnarsi a livello emotivo) e, una volta osservato (anche a livello subconscio) che non sei l’ideale che sognava (in modo spesso infantile, in quanto nessuno può essere davvero ‘ideale’), si ritira.  Spesso le scuse sono che si sente bloccato/a, che ha paura di amare, che ha avuto troppe esperienze negative (ecc ecc); talvolta ci crede anche lui/lei ma, a livello subconscio, non è così. È vero che, la maggioranza delle persone che sono veramente innamorate, o meglio, che amano davvero qualcuno, non si allontanano e, se lo fanno, ti danno un tempo molto determinato e ti assicurano che ti ricontatteranno (e lo fanno), perché non vogliono perderti.

Una mia amica aveva iniziato a frequentare un uomo convivente con un’altra donna; ma prima che la storia diventasse ‘seria’, l’uomo comunicò alla donna che voleva prendersi un mese di tempo per lasciare la convivente in modo sano per tutti.  Dopo un mese, si ripresentò ed era un uomo libero.  (Detto questo, attenzione a farvi coinvolgere da persone già impegnate perché dimostrano di essere un po’ egosti, ovvero non volendo ‘star soli’ anche se sono in una relazione poco soddisfacente, e lasciando il/la partner solo se c’è il sostituto all’orizzonte.

Spiegata, a grandi linee (e in modo ultra semplicistico, s’intende) la parte psicologica, passiamo adesso a cosa puoi fare se vuoi a tutti i costi riavvicinare una persona che si è allontanata.

 Prima di tutto consiglierei una serie di serie riflessioni per capire perchè ti lasci coinvolgere così tanto da una persona senza aver davvero capito chi è ‘dentro’.  Una persona emotivamente matura e sana inizia ad amare solo chi si dimostra, col tempo, capace di amare e ricevere amore da una persona imperfetta (lo siamo tutti) ma che ha ‘valore’, e da una persona che almeno condivide gli ‘zenit’ di vita, di ottica.  Capire noi stessi è un passo essenziale non solo per non ripetere gli stessi errori ma anche per prepararsi a ricevere il vero amore.

 Allo stesso tempo, a livello d’emergenza, se già convivevi con questa persona, puoi provare il rituale d’energia con la candela azzurra.  Questo rituale funziona (in poco tempo, anche in pochi giorni) se a livello karmico non ci sono contrasti e se lo stare insieme è per il bene di entrambi, se ‘avanza’ il vostro cammino energetico (i dettagli di questi concetti sono nel fascicolo sulla manifestazione).

 Puoi iniziare, inoltre, una serie di meditazioni quotidiane e di rituali per stare meglio per aumentare la tua vibrazione.  Prima di esse, se ti senti di essere già calato/a nella negatività (specie se hai usato cartomanti, esoteristi, astrologi ecc in passato) puoi sempre iniziare rituali purificatori.  Quando siamo tristi, afflitti, ansiosi o delusi la nostra vibrazione energetica cambia e rischiamo di entrare in una spirale negativa, che a suo tempo ci tiene su un sentiero negativo su tutti i sensi.

Se ti apri alla trasformazione che questi rituali ‘positivi’ offrono, dovresti iniziare a star meglio.  Il tempo che occorre varia da un paio di settimane a tre mesi circa. Quando ti senti meglio, diventi più in grado di analizzare la situazione realisticamente e di prendere decisioni più consone al tuo benessere generale e al tuo Bene Supremo. Diventi anche più capace di eseguire rituali in modo efficace; diventa un circolo ‘virtuoso’.

 Per andare ben oltre potresti iniziare a contattare la dimensione della ‘Luce’ (ne parlo nel fascicolo sulle varie dimensioni) e ‘lavorare’ esclusivamente in questa vibrazione.  Ma solo gli esperti in rituali e coloro pronti ad abbandonare riti di magia nera o rossa (come i legamenti o i rituali coercitivi o di dominio per riavvicinare una persona) possono entrare in questa ‘dimensione’.

 Quando inizi a star meglio, arrivi spesso ad un bivio:  devi decidere in che ‘dimensione’ vuoi eseguire i tuoi rituali fai da te.  Sei disposto/a ad eseguire rituali di magia rossa (o addirittura magia nera, ma questo lo sconsiglio estremamente) per riavvicinare una persona, atti a modificarla o a plagiarla in qualche modo, o decidi di ‘lavorare’ esclusivamente ‘nella Luce’ ed eseguire solo rituali di magia d’energia positivi (non quelli ‘negativi’), come tutti i rituali propiziatori d’amore (verso te stesso/a e non diretti ad altre persone)? Metodi di ‘Luce’ includono il Reiki e qualsiasi lavoro energetico atto a ‘guarire’ e non a ‘plagiare’.

Se decidi di non eseguire rituali fai da te ma di affidare il lavoro ad un esoterista, le considerazioni sono le stesse e, prima di commissionare, assicurati che lui/lei lavori nella dimensione che hai scelto tu.  Dico questo perché spesso quella che gli operisti descrivono magia innocua è in realtà ‘cugina’ della magia nera con tutte le consequenze energetiche che ne derivano.

La scelta è tua.  Su questo sito ho scritto tante pagine su vari rituali specifici e dovresti trovare quelli che fanno al caso tuo.  Inoltre, consiglio di leggere sia il fascicolo sulla manifestazione sia la pagina (aperta a tutti) sulla lettura karmica, in quanto ci sono dei parametri karmici che controllano tutti i risultati dei rituali di qualsiasi tipo. Di questo ne parlo anche in varie sezioni del sito e della zona interattiva.